OpenFocuser 0.1 – esperimenti

23 03 2010

Ultimamente mi sono parecchio infognato con Arduino e, visto che sto muovendo i primi titubanti passi verso le riprese digitali, mi sono accorto che un fuocheggiatore elettrico potrebbe tornare utile per mettere a fuoco il soggetto senza tenere il portatile in mano o ficcare qualche colpo di troppo al telescopio (puntato già con molta difficoltà). Cercando su internet ho trovato alcune cose già fatte (come il RoboFocus) ad un prezzo allucinante ma anche alcuni progetti homemade che però hanno il tragico difetto di essere dotati di software solo per Windows (e compreso nel prezzo anche sviluppatori rubacchioni, di software GPL, maldisposti a distribuire il codice o di darsi da fare per gli altri 2/3 del cielo…).
Dopo ponderata riflessione e parecchia ricerca ho deciso di provare a fare il mio fuocheggiatore OpenSource ed ecco OpenFocuser!!! Per ora sono ancora nella fase di sperimentazione, ma ho trovato questo interessantissimo documento che spiega come controllare un motore passo passo unipolare grazie ad un semplice Darlington Array l’ULN2004. Smandruppando un po’ le librerie di Arduino sugli stepper (che per altro sono rilasciate come public domain, e quindi legalmente modificabili e distribuibili) ho cominciato a scrivere un po’ di codice in Processing (il linguaggio con cui si programma l’Arduino) in modo da avere un motore passo passo con due pulsanti direzionali e un pulsante di switch della velocità: da fullstep a halfstep. Per ogni pressione il motore compie 1 step ogni 200ms.

Ecco alcune foto del circuito di prova realizzato su breadboard:

OpenFocuser Breadbord dall'alto

OpenFocuser Breadbord dall'alto

Per connettere il motore e l’alimentazione esterna (una batteria piombogel 12V 6.5Ah) ho utilizzato delle morsettiere da PCB che facilmente si adattano ai fori della breadboard e che verranno riciclate per il progetto definitivo.

Prototipo di OpenFocuser su breadboard

Prototipo di OpenFocuser su breadboard

Naturalmente le foto sono un po’ difficili da interpretare, per questo motivo ho realizzato con Fritzing uno schema di realizzazione:

Fritzing OpenFocuser Breadboard Schema

Fritzing OpenFocuser Breadboard Schema

Per quanto riguarda il codice, per ora è ancora tutto in fase pre-alpha e può essere recuperato sul portale di sviluppo collaborativo BarberaWare.org all’indirizzo: http://openfocuser.barberaware.org/.
Tutto il codice relativo all’OpenFocuser è rilasciato sotto licenza GPLv3 e per questo motivo tutto il codice può essere utilizzato e modificato ma qualsiasi ulteriore rilascio deve ereditare la licenza succitata. L’utilizzo del codice, o di una parte di esso, senza il rilascio del relativo codice per scopi commerciali e no è espressamente vietato. Detto questo, chiunque si rispecchi in questa filosofia di sviluppo e abbia voglia di partecipare allo sviluppo è bene accetto. 😀

Simone





Nuova cella per il Bresser R90

13 03 2010

Dalle ultime prove che ho fatto con la mia guida, il Bresser R90 (F10) mi è parso che non fosse molto stabile: una fuocheggiatura, un piccolo movimento e il tubo sbandierava come lo stendardo di guerra Klingon.
Così ho deciso di provare a sostituire la cella di plastica che mi è stata venduta insieme al tubo:

Culla originale Bresser

Culla originale Bresser

Avendo da parte una barra di tipo Vixen della SkyWatcher ho precettato il mio babbo e il tornio che gli ho regalato ed ecco fatti 2 anelli di alluminio per il Bresser:

Nuovi anelli in alluminio

Nuovi anelli in alluminio

Con l’aiuto di mio zio, e della sua fresatrice, abbiamo praticato delle asole per le brugole di chiusura. Due anelli li ho fissati alla barra vixen:

Anelli inferiori e barra vixen

Anelli inferiori e barra vixen

Anche se qui non si vede, ho aggiunto delle striscie di velluto autoadesivo per evitare di rigare il tubo del Bresser. Poi con gli altri due anelli la chiusura della culla è fatta:

Bresser con la nuova culla

Bresser con la nuova culla

segue un dettaglio della brugola di chiusura:

Dettaglio dell'anello

Dettaglio dell'anello

Il passo successivo sarà l’anodizzazione, ma prima devo racimolare un po’ di pezzi per abbassare un po’ il costo dell’operazione :-D.

Piccola considerazione, la barra Vixen l’avevo già, gli anelli non sono fighi come quelli della Geoptik, ma sicuramente sono costati molto molto meno di 100€ :-P.

Aggiornamento: l’idea era di farli arancioni gli anelli, ma sono usciti un po’ gialli :-P. Non importa.

Gli anelli del Bresser anodizzati

Gli anelli del Bresser anodizzati

Ecco tutto il telescopio rimontato:

Il Bresser con la nuova culla

Il Bresser con la nuova culla

Simone